Dopo l’abbattimento di milioni di galline ovaiole gli USA, e non solo, si sono trovati a corto di uova. Per questo motivo, oltre ad averne aumentato il prezzo, hanno anche dovuto aumentarne l’importazione. Per riuscire, però, a calmierare i prezzi della produzione interna i produttori, aiutati dai vertici della Caca Bianca, hanno deciso di mettere a punto un piano di investimenti da 1 miliardo di dollari. Parallelamente i produttori di polli da carne chiedono alla FDA di allentare alcune norme riguardanti l’allevamento delle galline ovaiole e la deposizione .
Intanto Washington chiede auto al Brasile arrivando a raddoppiare il numero di uova importate. Si tratterebbe, però, di una soluzione che aiuterebbe solo relativamente il settore dal momento che le uova di galline brasiliane verrebbero utilizzate non per il consumo fresco ma per la produzione di alimenti trasformati come miscele per dolci, gelati o condimenti per insalate.