Il viceministro delle infrastrutture Giancarlo Cancelleri spiega: “non vogliamo la statalizzazione, ci sarà un bando per la concessione”
«Per il futuro della concessione di Autostrade per l’Italia o si chiude entro quest’anno questa vicenda o si procede con la revoca». E’ stato categorico il viceministro delle infrastrutture Giancarlo Cancelleri, secondo cui è tempo di chiudere definitivamente questo dossier. «L’atto di revoca è ancora sul tavolo del presidente del Consiglio, non si è mai estinto e rimane lì dormiente – ha spiegato ai microfoni di 24Mattino su Radio24. – Non vogliamo procedere a una statalizzazione e se non saranno rispettati gli accordi di luglio si procederà con la revoca e la messa a bando della concessione. Lo Stato farà un bando di gara europeo per garantire manutenzione sicurezza e il giusto guadagno a chi vuole investire».
In merito poi agli arresti in Aspi (leggi qui), il commento di Cancelleri è stato duro. «Nessuno di loro – ha detto senza mezzi termini – può venire a fare lezioni di moralità. Dalle intercettazioni emerge che queste persone si sono intascate per intero il malloppo dei pedaggi e non hanno messo neanche un euro per le manutenzioni. C’è qualcuno che sta pensando di fare con i beni in concessione dallo Stato quello che vuole, la prova definitiva che queste persone hanno agito secondo schemi che non hanno nulla a che fare col buonsenso».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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