File lunghissime per entrare, folla negli stand e agli incontri con gli autori
Il Salone del Libro, ripartito dopo due anni di stop, è in festa: la 33esima edizione, denominata “Vita Supernova”, è stata un successo, con un bilancio conclusivo superiore alle attese.
Folla negli stand e agli incontri per i firmacopie, lunghe file per entrare e, soprattutto, vendite superiori a quelle del 2019, ultima edizione in presenza.
Molte case editrici, a un giorno dalla chiusura, hanno segnalato un’età media di pubblico più bassa, con tanti giovani che fanno incetta di libri nuovi.
Laterza ha festeggiato al Salone i 120 anni e ha parlato di vendite superiori addirittura a quelle del 2018, l’anno “d’oro” della casa editrice. Per Sellerio la crescita è del 30%, per Giulio Perrone Editore del 60%.
Soddisfazione anche dalle case più piccole: «un’edizione senza precedenti per la grande voglia di tornare al Salone. Le vendite vanno molto bene per tutti, decisamente di più del passato. Non ce l’aspettavamo, abbiamo finito titoli e rifornito velocemente. Mi aspettavo un buon successo ma non di questo portata», ha detto Gianmario Pilo, direttore della casa editrice indipendente torinese Add.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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