L’occupazione cala nel quarto trimestre a +0,5%. Aumenta il deficit della bilancia commerciale
È arrivata l’attesa seconda stima del Pil dell’Eurozona, su cui i mercati erano parsi concentrati questa mattina in apertura delle piazze finanziarie: su base annua, il Pil dell’Unione Europea cresce e segna nel quarto trimestre un +4,6%, contro il precedente +3,9%. Su base mensile il dato segna il +0,3%, in calo rispetto al precedente +2,2%.
Nel quarto trimestre 2021 risulta in calo l’occupazione: il dato segna +0,5% su base mensile, contro il +0,9% del mese precedente.
In aumento inoltre il deficit della bilancia commerciale a dicembre, che registra un disavanzo di 4,6 miliardi di euro rispetto ai -1,4 miliardi del dicembre 2020. Il dato indica che le esportazioni sono state pari a 218,7 miliardi di euro, in aumento del 14,1% su anno, mentre le importazioni nello stesso periodo sono salite del 36,7% a 223,3 miliardi di euro. Lo rende noto l’Eurostat.
All’interno dell’Eurozona, l’interscambio commerciale si è portato a 191,9 miliardi di euro, in aumento del 27,8% rispetto allo stesso mese del 2020. Le esportazioni sono aumentate del 12,5%, mentre le importazioni hanno registrato una crescita del 41,8% rispetto all’anno prima.
Per l’intera Ue si è registrato un deficit di 10 miliardi di euro, rispetto all’avanzo di 29,3 miliardi registrato nel mese precedente.
di: Micaela FERRARO
FOTO: SHUTTERSTOCK
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