De Longhi registra ricavi a 1.444,8 milioni di euro in crescita del 0,9%. Guidance rivista al ribasso
Utili in calo del 58,3% per il gruppo De’ Longhi nel primo semestre su base annua. I ricavi ammontano invece a 1.444,8 milioni di euro in crescita del 0,9% L’adjusted Ebitda è pari a 149,1 milioni di euro, al 10,3% dei ricavi ed in flessione dal 17,6% del 2021. La posizione finanziaria netta è positiva per 55,4 milioni.
Visti i risultati la guidance 2022 è rivista al ribasso. «Stiamo vivendo un momento storico di grande incertezza – ha commentato Massimo Garavaglia, amministratore delegato – che mette alla prova l’assetto dell’intero sistema macro-economico i segnali positivi evidenziati nei primi mesi dell’anno si sono progressivamente diluiti in coincidenza con l’evolversi del conflitto russo-ucraino e dei conseguenti impatti sul sentiment dei consumatori, già messo in crisi dalle recenti spinte inflazionistiche nei beni di consumo di primaria necessità. In questo 2022, prevediamo una persistente debolezza dei mercati e della domanda anche nel secondo semestre e stimiamo pertanto di poter chiudere l’anno con ricavi in flessione ad un tasso “mid-single-digit” ed un Ebitda adjusted nell’intervallo di 320-340 milioni di euro».