In Australia il tasso di disoccupazione è il più alto dal mese di maggio del 2022
L’Australia ha un brutto risveglio stamattina e la colpa è del mercato del lavoro che non va affatto bene. A gennaio infatti il tasso di disoccupazione del Paese è salito di 0,2 punti percentuali rispetto a dicembre, attestandosi al 3,7%, oltre il 3,5% atteso dagli economisti. In pratica i disoccupati sono saliti di 21.900 unità, arrivando a quota 523.200. Si tratta del dato più alto da maggio 2022.
Inoltre il numero degli occupati è sceso di 11.500 unità rispetto a dicembre, segnando -0,1% su base mensile, ma in crescita del 3% su base annua.
A seguito del dato il dollaro australiano si è indebolito nei confronti del dollaro americano a quota 0,6872.