Le grandi catene di produzione della pizza a stelle e strisce hanno registrato numeri inferiori alle previsioni
Momento difficile per i grandi nomi della pizza made in USA. Le vendite in calo e i risultati trimestrali al di sotto delle attese hanno creato pressione sui titoli che, a Wall Street, hanno registrato un crollo sui mercati statunitensi nella giornata di oggi.
Ad esempio da Domino’s hanno confermato un aumento dello 0,9% sulle vendite in negozio negli Stati Uniti, risultato di molto inferiore alle previsioni che parlavano di un +3,69% (stime di Refinitiv IBES).
A peggiorare le cose anche la nuova politica dei prezzi delle due aziende che, di fronte ai rincari, son state costrette ad aumentare i prezzi all’utente finale.
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