Dopo le ultime contestazioni da parte dell’Unione sull’app TikTok Lite, l’azienda a capo del social ha comunicato di aver volontariamente sospeso il programma della sua nuova app per dedicarsi a risolvere le criticità evidenziate dagli organi di controllo dell’Ue.
La Commissione Europea ha concesso tempo fino ad oggi alla società di proprietà di ByteDance per risolvere i problemi sollevati dall’inchiesta Ue che accusa l’iniziativa di TikTok di creare dipendenza tra gli adolescenti.
La Commissione, infatti, teme che il lancio del programma a premi che permette di accumulare punti attraverso l’uso del social, sia stato promosso “senza una previa valutazione diligente dei rischi che comporta, in particolare quelli legati all’effetto di dipendenza dalle piattaforme, e senza adottare misure efficaci di attenuazione dei rischi”. Ancora di più, secondo la commissione, visto il lacunoso sistema di verifica delle età degli utenti.