Secondo una nota «Confedercontribuenti promette battaglia sul Superbonus, e annuncia fin da subito che depositerà una serie di ricorsi giudiziari se il governo non ritirerà l’emendamento che diluisce i crediti su un periodo di 10 anni. Secondo la Confederazione Nazionale delle Imprese e dei Contribuenti, bisogna salvare la norma che consente di usare i crediti del Superbonus per compensare il pagamento dei contributi».
A confermarlo anche Carmelo Finocchiaro, presidente di Confedercontribuenti che in un commento dichiara «L’emendamento Giorgetti è una violazione palese della Costituzione. Se ne rende conto anche una parte della maggioranza, sebbene per il momento gli esponenti di Forza Italia abbiano preferito non prendere una posizione netta di fronte all’ennesimo colpo contro le imprese italiane e i contribuenti».
«L’emendamento – prosegue Finocchiaro, – non solo modifica le regole in corsa, ma oltretutto interviene quando le imprese hanno già eseguito i lavori del Superbonus, sostenendo investimenti per miliardi e miliardi di euro. Secondo le stime di Confedercontribuenti, condannerà al fallimento dalle 8.000 alle 10.000 aziende. È un’operazione scellerata di cui si devono assumere tutte le responsabilità la mandante Giorgia Meloni, e l’esecutore materiale Giancarlo Giorgetti».