Il presidente argentino Javier Milei ha incontrato questa settimana i leader di alcune delle più grandi aziende tecnologiche del mondo, intraprendendo un tour nella Silicon Valley che secondo gli analisti è probabilmente progettato per rafforzare il suo profilo internazionale ma anche per incrementare gli investimenti nel Paese.
Nel suo settimo viaggio all’estero da quando è entrato in carica alla fine dello scorso anno, si è recato a San Francisco lunedì scorso e da allora ha incontrato il CEO di OpenAI Sam Altman, Sundar Pichai di Google e l’amministratore delegato di Apple Tim Cook. Dovrebbe incontrare il CEO di Meta Mark Zuckerberg prima di partire dagli Stati Uniti venerdì. Durante un viaggio separato negli Stati Uniti il mese scorso, Milei ha incontrato anche il miliardario della tecnologia Elon Musk in una fabbrica ad Austin, Texas.
Chiaramente tentando di mettere l’Argentina al centro di una conversazione globale sullo sviluppo materiale e sugli investimenti in relazione alla tecnologia. E sta cercando di ritrovare un po’ di popolarità visto che all’inizio di maggio ha dovuto affrontare il suo secondo sciopero generale in meno di sei mesi, con i lavoratori a livello nazionale irritati dalle misure di austerità proposte e da una profonda crisi economica. Misure che però hanno portato al primo avanzo di bilancio dal 2008.