
Un dato peggiore rispetto alle imprese industriali e dei servizi
Un’indagine svolta da Unioncamere nel mese di ottobre mette in luce la situazione economica attuale per le imprese commerciali, di somministrazione, e industriali.
Secondo quanto emerso, due terzi tra negozi, bar e ristoranti hanno dichiarato per il 2020 un calo di fatturato: un dato decisamente peggiore rispetto al 55% di imprese industriali che dimostra di aver avuto riduzioni.
Vi sono tuttavia dei dati positivi: il 29% delle imprese, sia nel campo commerciale sia in quello della somministrazione, che dichiara una stazionarietà delle vendite, mentre un 8% dichiara di aver avuto un incremento di fatturato. Un fortunato 15% ha dichiarato di non aver mai avuto un calo di livello produttivo a causa del coronavirus.
Rimane forte l’incertezza per il futuro: il 27% degli intervistati ha dichiarato che ritiene di poter recuperare i propri livelli produttivi a partire dal 2021, il 19% ritiene di poterlo fare nel 2022, il 6% solamente dal 2023 in avanti. Esiste però anche un 5% che pensa di non poter ritornare mai più ai livelli produttivi registrati prima dell’avvento della pandemia.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
LEGGI ANCHE: Covid, gli squilibri territoriali negli aiuti in Italia
LEGGI ANCHE: Covid, Cgia: “le risorse statali a vantaggio di chi aveva già ottenuto prestiti”
Ti potrebbe interessare anche: