Tutto questo grazie soprattutto ai record della pubblicità online durante il lockdown mondiale e alle vacanze natalizie che ha permesso un boom di ricavi
Buone notizie arrivano dal fronte di lavoro Usa. Google ha annunciato investimenti per oltre 7 miliardi di dollari in uffici e data center in tutti gli Stati Uniti per arrivare a creare 10 mila nuovi posti a tempo indeterminato quest’anno. A riferirlo è stato l’amministratore delegato, Sundar Pichai, in una nota.
I nuovi posti di lavoro saranno creati ad Atlanta, Washington, Chicago e New York, ha precisato Sundar Pichai. Mentre l’estensione dei data center di Google sono previsti anche in Nebraska, South Carolina, Virginia, Nevada e Texas.
Questo ampliamento di organico è reso possibile grazie soprattutto ai record della pubblicità online durante il lockdown mondiale e alle vacanze natalizie che hanno permesso ad Alphabet, la società madre di Google, di superare di gran lunga le aspettative registrando ricavi pari a 15,2 miliardi nell’ultimo trimestre 2020, più del 50% rispetto all’anno precedente.
Ma l’annuncio del gigante tecnologico arriva mentre la società affronta diverse cause legali negli Stati Uniti per pratiche anticoncorrenziali, lanciate alla fine del 2020. In particolare, lo scorso ottobre il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e una dozzina di Stati hanno intentato una causa civile accusando Google di “monopolio illegale” sulla ricerca e la pubblicità online. Secondo i procuratori, l’azienda di Mountain View impedisce ai potenziali concorrenti di guadagnare una quota di questi mercati assicurandosi, per esempio, di essere il motore di ricerca predefinito.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/ROMAN PILIPEY
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