
Speranza: “bisogna accelerare”. L’Italia in vantaggio rispetto all’Europa
In Italia superati i due milioni di terze dosi somministrate, in netto vantaggio rispetto all’Europa. Ma il ministro della Salute Roberto Speranza chiarisce: “in una fase di recrudescenza del virus come quella a cui stiamo assistendo a livello europeo, occorre accelerare” (ne abbiamo parlato qui).
Speranza ha poi sottolineato che l’auspicio è partire con le vaccinazioni dei bambini tra cinque e 11 anni a dicembre, non appena arriverà l’approvazione dell’Ema e Aifa darà il via libera per l’Italia.
Il presidente del Consiglio superiore di Sanità Franco Locatelli ha chiarito che, in merito al Natale, ci si può aspettare una maggiore socialità. «Mancano ancora tanti giorni, ma sarà un Natale connotato da maggior socialità rispetto all’anno scorso. Siamo 5 punti sopra alla Germania per vaccinanti e pure sopra alla Francia. Dobbiamo convincere chi è restio, riluttante e resistente e dobbiamo continuare con la dose booster o addizionale seguendo criterio di fragilità della popolazione, anche qui siamo già al 35% di chi l’ha ricevuta».
Diverse le misure varate, dalla Gran Bretagna che anticipa la somministrazione alla Francia che rende obbligatorie le mascherine sulle seggiovie, fino al lockdown per non vaccinati in Austria (leggi tutte le misure a livello europeo qui).
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: