Obbligo della mascherina in centro ad Aosta nei weekend e festivi. In Francia dopo gli annunci del governo 1,2 milioni di persone hanno prenotato il richiamo. Nas in farmacie e ambulatori: sanzioni a 42 gestori
Nuova stretta in Belgio per far fronte al Covid, in una situazione che il premier Alexander De Croo ha definito “insostenibile“. Tra le misure di contenimento le discoteche richiudono i battenti, le feste private sono proibite, salvo matrimoni e funerali, ed i ristoranti dovranno congedare gli ultimi clienti entro le 23. Le attività all’interno da lunedì potranno tenersi solo se da seduti e con il giusto distanziamento e le gare sportive all’interno potranno proseguire, ma senza pubblico.
Sarà il Friuli Venezia Giulia l’unica Regione italiana che da lunedì si troverà nella fascia gialla. Il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, ha invece firmato l’ordinanza che impone l’uso della mascherina nel centro storico nei fine settimana e nei giorni festivi. Sarà in vigore da domani fino al 9 gennaio.
I carabinieri dei Nas hanno ispezionato 1.200 farmacie e ambulatori di analisi per verificare la corretta attuazione delle disposizioni relative alle modalità di esecuzione dei test rapidi e dei tamponi, sanzionando, anche penalmente, 42 gestori per aver condotto l’attività diagnostica in difformità alle norme. Tra le difformità riscontrate, oltre al mancato utilizzo di dispositivi di protezione, anche l’applicazione di prezzi superiori a quelli calmierati.
In Francia oltre 1,2 milioni di persone hanno preso appuntamento per il richiamo del vaccino anti-Covid subito dopo gli annunci del ministro della Salute, Olivier Véran. Lo ha fatto sapere la piattaforma di prenotazioni on line Doctolib. Il record di prenotazioni, 1,35 milioni, resta quello stabilito il 13 luglio, all’indomani dell’annuncio del pass sanitario, il Green pass francese.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/JULIEN WARNAND
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