
Focus sulla guerra ma anche sul Covid con l’escalation in Cina
Partenza in rialzo per le Borse europee nel primo giorno di contrattazioni della settimana. In avvio di seduta il migliore è il Dax di Francoforte che avanza di circa l’1,2%, bene anche il Cac40 che segna un +0,9%. Il FTse 100 di Londra mostra un moderato rialzo dello 0,2%.
Primi scorci della nuova settimana con lieve prevalenza degli acquisti a Piazza Affari. Il Ftse Mib segna +0,29% a 24.630 punti. Tra i singoli titoli è tonica TIM (+3,16% a 0,3428 euro), già protagonista in positivo la scorsa ottava. Stamattina la tlc italiana ha precisato che nella serata del 25 marzo ha ricevuto dal fondo Cvc una proposta non vincolante, avente ad oggetto l’acquisto di una partecipazione di minoranza in una società, da costituire in caso di perfezionamento dell’operazione, nella quale sarebbero incluse le attività della divisione Enterprise di Tim (cioè connettività e servizi Ict) oltre a quelle di Noovle, Olivetti, Telsy e Trust Tecnologies. Intanto proseguono le interlocuzioni con Kkr in relazione alla manifestazione non vincolante di interesse inviata in data 17 novembre 2021. Bene anche Buzzi (+1,81%), mentre sono in calo invece i tioli oil (-0,81% ENI, -1,44% Tenaris).
Viaggiano in flessione i futures di Wall Street (Dow Jones a -0,39%, S&P 500 a -0,41%, Nasdaq a -0,51%). In Asia è stata invece un’altra seduta senza spunti, con Tokyo che cede lo 0,73%, mentre i listini cinesi sono contrastati (Shanghai a -0,15% e Hong Kong a +0,58%).
Gli investitori guardano sempre all’evoluzione della situazione in Ucraina. Sullo sfondo, inoltre, c’è l’andamento della pandemia visto che la Cina prosegue la sua politica di tolleranza zero nei confronti dei contagi Covid con l’annuncio di un lockdown di massa a Shanghai (guarda qui).
Sul valutario l’euro torna a cedere contro il dollaro. Il cambio viaggia in ribasso dello 0,26% a 1,0952, mentre lo Us Dollar Index sale dello 0,42% a 99,20 punti. Guadagna ancora l’euro sullo yen con il cross a 134,94 (+0,68%). In rialzo dello 0,18% la coppia euro/franco a 1,0234. Per quanto riguarda il gas, i futures scambiati sul Ttf di Amsterdam e con scadenza ad aprile flettono del 5,1% a 96,1 euro/MWh. L’oro fa segnare un -1%, alle prese con il rafforzamento del dollaro e il rialzo dei rendimenti, e torna in area 1.934 dollari l’oncia.
Inizio di settimana povero di dati. L’agenda macro di oggi prevede la sola pubblicazione della bilancia commerciale degli Stati Uniti. Sul fronte monetario, proseguono i discorsi dei membri delle varie banche centrali. Oggi è previsto l’intervento di Enria (Bce), Bailey (BoE) e del Cancelliere dello Scacchiere inglese Sunak.
di: Maria Lucia PANUCCI
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