
In caduta libera la popolarità di Macron. In sua difesa arriva Elon Musk
Tra crisi dei gilet gialli (2019) gestione della pandemia (2021) ed ora anche riforma delle pensioni, la popolarità del presidente francese, Manuel Macron è in caduta libera. Solo il 28% della popolazione lo appoggia, un livello che è anche il più basso da oltre 4 anni.
Al centro della questione la contestata riforma delle pensioni e, soprattutto, l’iter parlamentare che ha visto proprio Macron ricorrere alla fiducia per l’approvazione definitiva del testo. Una scelta che è nata dalla necessità. Infatti in Parlamento la maggioranza necessaria era fortemente in bilico. La riforma, infatti, non solo non piace alla popolazione ma anche agli stessi alleati di Macron.
Per questo motivo il Presidente si è visto costretto a dover scavalcare l’assemblea e a ricorrere a poteri speciali. Da qui una serie di proteste in piazza iniziate ormai da tempo e che hanno accompagnato le varie fasi dell’approvazione in parlamento della legge.
Proteste che poi, con la dichiarazione del ricorso alla fiducia, sono esplose in veri e propri scontri che hanno portato all’arresto di 81 persone nella zona di Place d’Italie. E ad oltre 300 fermati. Una situazione potenzialmente esplosiva tanto da portare la prefettura di Parigi a proibire per motivi di sicurezza assembramenti in zone specifiche della città (Place de la Concorde e Champs-Elysées e dintorni).
La riforma delle pensioni prevede, tra le altre cose, l’aumento graduale dell’età pensionabile che passerebbe da 62 a 64 anni. Contemporaneamente, inoltre si prevedono anche la perdita di molti vantaggi finora acquisiti dai pensionati ed una forte penalizzazione economica.
A difendere, però, le scelte di Macron è Elon Musk. Il patron di Tesla e Twitter ha dichiarato che “L’età di pensionamento in Francia è troppo bassa. E’ una questione legittima” dichiarazione che fa seguito ad un’altra arrivata “Macron ha intrapreso un’azione difficile, ma giusta. L’età di pensionamento a 62 anni è stata fissata quando la speranza di vita era minore. E’ impossibile che un piccolo numero di lavoratori faccia vivere un numero massiccio di pensionati”.
FOTO: Al-DOUMY / AFP