
Dopo il dato, il prezzo del barile Wti ha guadagnato 10 centesimi, salendo a 74,31 dollari al barile, dopo la chiusura di ieri a 73,20 dollari
La scorsa settimana, le scorte di petrolio negli Stati Uniti sono notevolmente diminuite, al contrario delle attese.
Registrato un ribasso di 7,489 milioni di barili a 473,691 milioni di unità, secondo i dati diffusi dal dipartimento dell’Energia, contro attese per un rialzo di 0,3 milioni di barili.
Gli stock di benzina sono diminuiti di 2,904 milioni di barili a 226,694 milioni di barili, contro attese per un calo di 1,6 milioni.
Le scorte di distillati, che includono il combustibile da riscaldamento, hanno registrato un rialzo di 0,281 milioni di barili a 116,683 milioni di barili, contro stime per un ribasso di 1,1 milioni.
L’utilizzo della capacità degli impianti è aumentata di 1,7 punti percentuali al 90,3%, contro attese per un dato all’89,2%.
Dopo il dato, il prezzo del barile Wti ha guadagnato 10 centesimi, salendo a 74,31 dollari al barile, dopo la chiusura di ieri a 73,20 dollari.
(foto ANSA)