
L’utile netto normalizzato di Tim Brasil è cresciuto del 4,3% a 437 milioni di real. In rialzo il business sia mobile sia fisso
Bilancio in crescita per Tim Brasil. La controllata di Tim nel Paese sudamericano archivia il primo trimestre con ricavi oltre le attese degli analisti. In particolare le entrate sono aumentate del 20,2% su base annua a 5,68 miliardi di reais (oltre un miliardo di euro), rispetto a 5,61 miliardi previsti. L’utile netto è cresciuto del 4,3% a 437 milioni di real.
L’Ebitda adjusted ha visto un rialzo del 23% a 2,61 miliardi di reais (consensus 2,59 mld), con una marginalità in miglioramento dal 44,9% al 46% del fatturato. L’Ebit si incrementa del 12% a 780 milioni (stima 738 mln).
I risultati hanno beneficiato dell’integrazione delle attività del gruppo Oi, acquisiti lo scorso anno.
Il business mobile ha performato bene con i clienti che sono cresciuti del 18% a 61.721 unità, mentre i ricavi della divisione sono cresciuti del 21,1% a 5,193 miliardi. Il fisso segna una buona crescita dei ricavi del 6%.
«Abbiano iniziato il 2023 mantenendo la buona performance degli ultimi anni e rafforzando ancora di più il nostro protagonismo nel settore delle telecomunicazioni», ha commentato l’amministratore delegato, Alberto Griselli.
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