
Buzzi cede le sue attività in Europa orinetale a CRH attraverso la controllata al 100% Dyckerhoff GmbH per un corrispettivo di 0,1 miliardi di euro
Buzzi cede alcune attività in Europa orientale a CRH, azienda leader nel settore dei materiali da costruzione. Lo fa attraverso la controllata al 100% Dyckerhoff GmbH e per un corrispettivo di 0,1 miliardi di euro.
L’operazione si riferisce alle attività in Ucraina e al ramo calcestruzzo preconfezionato in Slovacchia orientale. In Ucraina Buzzi dispone di due cementerie a ciclo completo, situate rispettivamente nei pressi di Rivne (a nord-ovest) e Nikolajev (a sud). Alle unità produttive si affiancano due terminali per la distribuzione del cemento. Il gruppo è attivo anche nel comparto calcestruzzo preconfezionato a Kiev, Odessa e Nikolajev. In Slovacchia orientale la società opera con sei impianti di calcestruzzo preconfezionato.
Il completamento della transazione in Ucraina è subordinato alla concessione delle autorizzazioni normative previste e dovrebbe avvenire nel 2024.
FOTO: IMAGOECONOMICA