
Variazione negativa per la domanda elettrica in Italia su mese e considerano i primi 9 mesi del 2023
Consumi elettrici in leggero aumento in Italia. A settembre la domanda è stata pari a 26,2 miliardi di kWh, segnando un timido +0,5% rispetto allo stesso mese del 2022. E’ quanto emerge dai dati di Terna, la società che gestisce la rete elettrica di trasmissione nazionale.
A livello territoriale la variazione tendenziale di settembre è risultata ovunque positiva, ma differenziata: +0,1% al Nord, +1,4% al Centro e +0,9% al Sud e nelle Isole.
La domanda di energia elettrica italiana è stata soddisfatta per l’86% con la produzione nazionale e, per la quota restante (14%), dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. Lo scorso mese le fonti rinnovabili hanno prodotto complessivamente 10,1 miliardi di kWh, coprendo il 38,4% della domanda elettrica.
In termini congiunturali il valore della richiesta elettrica, destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura, risulta in leggera flessione (-0,5%) rispetto ad agosto 2023. Variazione negativa anche considerando i primi 9 mesi del 2023, con la richiesta cumulata di energia elettrica calata del 4% rispetto allo stesso periodo del 2022.
FOTO: ANSA