
Oggi era inizialmente prevista la scadenza della due diligence. Il fondo, sempre stando a quanto risulta, confermerà il proprio interesse per la società
Secondo quanto apprende Radiocor, si va verso la richiesta di proroga fino a fine gennaio, riguardo alla due diligence su Sparkle, la società dei cavi sottomarini posseduta da Tim e su cui si aspetta l’offerta da parte del fondo americano Kkr attraverso il veicolo controllato Bidco.
Oggi era inizialmente prevista la scadenza della due diligence. Il fondo, sempre stando a quanto risulta, confermerà il proprio interesse per la società.
Il 6 novembre scorso il cda di Tim che aveva approvato l’offerta di Kkr per Netco aveva al contempo ritenuto insoddisfacente la proposta su Sparkle, dando mandato al ceo Pietro Labriola di verificare la possibilità di ricevere un’offerta vincolante a un valore più elevato una volta completata la due diligence, il cui termine era stato esteso appunto fino ad oggi. Il 14 dicembre è previsto un cda di Tim e, probabilmente, si esprimerà sulla richiesta di proroga da parte di Bidco.
Tim, d’altro canto, avrebbe già raggiunto, attraverso l’operazione Netco, i suoi obiettivi di deleverage, anche senza vendere la controllata dei cavi sulla quale, come asset strategico, c’è il golden power del governo.
(foto SPARKLE)