
Accelera la crescita delle entrate fiscali cinesi accelera a novembreXi Jinping celebra i 50 anni del Comitato sul commercio tra Cina e Usa: «dalla modernizzazione della Cina vantaggi anche per aziende Usa”
I leader cinesi, durante il meeting annuale sull’economia di questa settimana, hanno concordato di mantenere un deficit di bilancio pari al 3% del prodotto interno lordo nel 2024, hanno riferito tre fonti a conoscenza della questione, mentre altri supporti fiscali potrebbero essere coperti da debito fuori bilancio.
Due delle fonti hanno infatti detto a Reuters che potrebbero essere emessi speciali bond sovrani per coprire spese aggiuntive in caso di necessità. Uno di loro ha affermato che potrebbero ammontare a 1 trilione di yuan (140,16 miliardi di dollari).
La Cina ha già emesso titoli del Tesoro speciali in passato. Nel 2020, ha venduto 1 trilione di yuan di tale debito per finanziare le misure relative al Covid. Nel 2007 ha emesso 1,55 trilioni di yuan per capitalizzare il suo fondo sovrano. Nel 1998 ha emesso 270 miliardi di yuan per ricapitalizzare le banche statali.
Le entrate fiscali cinesi sono aumentate del 4,3% a novembre su base annua, accelerando rispetto al guadagno del 2,6% di ottobre. Nei primi 11 mesi, le entrate fiscali hanno registrato un aumento del 7,9% rispetto all’anno precedente, rispetto alla crescita dell’8,1% nel periodo gennaio-ottobre. E’ quanto riporta il ministero delle Finanze secondo cui le spese fiscali sono cresciute del 4,9% nei primi 11 mesi, rispetto ad un aumento del 4,6% nei primi 10 mesi. Solo nel mese di novembre la spesa fiscale è aumentata dell’8,6%, rispetto all’aumento dell’11,9% di ottobre.
La modernizzazione della Cina andrà a vantaggio anche delle aziende Usa. Il presidente Xi Jinping, in una lettera per celebrare i 50 anni del Comitato sul commercio tra Cina e Usa, ha affermato che Pechino “promuoverà con forza un’apertura di alto livello al mondo esterno e creerà un ambiente economico orientato al mercato, basato sullo stato di diritto e internazionalizzato“. La missiva è stata diffusa proprio poco dopo che il segretario al Tesoro americano, Janet Yellen, aveva chiesto alla Cina di abbandonare l’approccio dirigista statale sulla politica economica, perché il modello “può scoraggiare gli investitori“. «La Cina usa pratiche economiche scorrette che includono strumenti non di mercato, barriere all’accesso per le aziende straniere e azioni coercitive contro le aziende americane. Un ruolo troppo forte delle aziende statali può soffocare la crescita», ha detto.
FOTO: SHUTTERSTOCK