La maggior parte degli analisti prevede almeno tre tagli dei tassi l’anno prossimo
E’ opportuno che la banca centrale Usa approfitti dell’attuale situazione favorevole dell’inflazione per cominciare a considerare la possibilità di abbassare i tassi di interesse nel 2024. E’ quanto sostiene Mary Daly, presidente della Fed di San Francisco.
Daly ha poi sottolineato che la disoccupazione tende a salire velocemente, per cui bisogna garantire la stabilità dei prezzi senza cancellare posti di lavoro. «C’è ancora lavoro da fare, che include non solo concentrarsi su come ridurre l’inflazione al 2% ma anche continuare a farlo delicatamente, con il minor numero possibile di interruzioni nel mercato del lavoro», ha detto.
La maggior parte degli analisti prevede almeno tre tagli dei tassi l’anno prossimo, a fronte di un calo dell’inflazione più rapido del previsto.
Ricordiamo che la settimana scorsa la Fed ha deciso di lasciare i tassi invariati, ovvero nella forbice tra il 5,25% e il 5,50%, livello più alto degli ultimi 22 anni. Ha inoltre confermato che “continuerà a valutare ulteriori informazioni e le loro implicazioni per la politica monetaria”.
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