
A coprire l’iniziativa saranno le risorse del fondo per l’attuazione della delega fiscale
Il governo ha depositato l’emendamento per l’esenzione dell’Irpef agraria. L’emendamento sarà inserito nel decreto Milleproroghe.
Il testo prevede l’esenzione totale per due anni per i redditi fino a diecimila euro ed un taglio dell’Irpef che potrebbe arrivare al 50% per la fascia tra i diecimila ed i quindicimila euro. A coprire l’iniziativa saranno le risorse del fondo per l’attuazione della delega fiscale.
«L’esenzione dell’Irpef agricola per i redditi agrari e dominicali fino a 10.000 euro, e la riduzione del 50% dell’importo per i redditi tra i 10.000 e i 15.000 euro, saranno prorogate per due anni». A dirlo è il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, definendola «un’esenzione più giusta che esclude i ricchi da un beneficio che per alcuni risultava un privilegio. Inoltre garantisce per due anni un sostegno che risultava prima estremamente precario non permettendo alcuna programmazione rispetto a questo dato».
«Ringrazio i colleghi – prosegue il ministro – e in particolare il vice ministro Leo che hanno lavorato per sintetizzare le nostre proposte e individuare le coperture finanziarie per raggiungere questo importante obiettivo, senza proclami e slogan, dimostrando con provvedimenti concreti che altri governi non hanno mai adottato, la propria vicinanza a tutto il mondo agricolo».
FOTO: ANSA/GIUSEPPE LAMI