Dopo la vendita della rete NetCo a Kkr, Tim incassa anche la promozione di S&P sul fronte del rating che arriva a BB dal precedente B+, con outlook stabile.
Grazie al taglio dell’indebitamento da S&P dichiarano «Riteniamo che Tim manterrà il suo forte posizionamento sul mercato domestico e in Brasile.
Proprio riguardo alla riduzione del debito «da oltre 20 miliardi a un target di 7,5 miliardi a fine anno significa avere la capacità di investire per la crescita» l’amministratore delegato di Tim, Pietro Labriola ha dichiarato «Oggi non dobbiamo più andare sul mercato a rifinanziarci, ma possiamo concentrarci a lavorare per migliorare i risultati della nostra azienda e la nostra leadership.»
Inoltre, ricordano, l’outlook stabile rispecchia «le nostre attese su un turnaround del business domestico mantenendo al tempo stesso un andamento robusto in Brasile”.