L’utile netto del secondo trimestre di Eni cala ma batte le aspettative degli analisti. Il gruppo energetico italiano ha dichiarato oggi che il suo utile netto rettificato del secondo trimestre è sceso del 21% rispetto all’anno precedente, ma ha battuto le aspettative del mercato grazie ad una performance più forte del previsto nelle sue divisioni upstream e Gas & LNG.
Tra aprile e giugno l’utile netto rettificato è stato di 1,52 miliardi di euro, in calo rispetto ai 1,94 miliardi di euro di un anno fa, ma al di sopra del consenso degli analisti di 1,42 miliardi di euro.
Il gruppo controllato dallo Stato ha dichiarato di voler migliorare la sua guidance di utile operativo rettificato pro-forma per il 2024, portandola a circa 15 miliardi di euro, e di voler accelerare il suo programma di riacquisto di azioni.