Ha trascorso la maggior parte della sua vita nel servizio pubblico. Tim Walz è un ex insegnante e membro della Guardia nazionale dell’esercito, che ha servito per sei mandati al Congresso. Ha guidato il Minnesota dal 2019 e ora è il candidato vicepresidente di Kamala Harris.
E’ il politico meno ricco di un partito importante in queste elezioni: secondo le stime di Forbes, il suo patrimonio è di poco più di 1 milione di dollari.
Il patrimonio di Walz ha una composizione atipica. Walz e sua moglie Gwen (insegnante), a differenza di molti americani, non posseggono azioni o obbligazioni. Inoltre, non hanno una casa di proprietà. La loro casa di Mankato è stata venduta per poco più di 300mila dollari. Non ci sono tracce di attività commerciali o di altre entrate al di fuori del suo stipendio da governatore di circa 128mila dollari.
Quasi tutto il patrimonio dei Walz proviene dalle pensioni maturate durante le loro carriere statali, federali e militari.
Il profilo di Walz è modesto, se paragonato a quello del candidato repubblicano Donald Trump, che ha un patrimonio di 4,9 miliardi, e al suo compagno di corsa, il senatore JD Vance dell’Ohio, il cui patrimonio personale, tra investimenti e liquidità, è stimato tra i 3 e i 10 milioni di dollari. Kamala Harris, insieme al marito Doug Emhoff, ha un patrimonio di circa 8 milioni di dollari.
Il quadro finanziario di Walz però ha qualche ombra. Lui e sua moglie hanno segnalato una pensione e un piano pensionistico a testa, in riferimento al loro periodo da insegnati. Un portavoce di Education Minnesota ha affermato che il gruppo “non fornisce supporto finanziario diretto a nessun membro, ma ci sono sconti sui prodotti assicurativi a cui i nostri membri possono accedere”.
Walz ha dichiarato fondi comuni di investimento in un piccolo conto di risparmio per il college e polizze assicurative sulla vita nel 2019, ma nulla di ciò compare nelle più recenti dichiarazioni.