
Due versioni e tanti nuovi giochi
Linee sinuose, un design elegante, ma soprattutto una line-up di giochi davvero sorprendente. La Sony ha presentato in streaming su tutti i social PlayStation 5, la console di nuova generazione che andrà a sostituire la PS4 nei salotti di molti appassionati di videogiochi.
Una console bianca e nera e dal design “spaziale” che sarà presente sul mercato in due versioni: una con il lettore, classica, ed una completamente digitale che potrà utilizzare i videogiochi scaricati dallo store online.
Ancora non c’è nessuna data certa di uscita, solo che sarà entro fine anno, probabilmente per il prossimo Natale ma gli appassionati sanno già a che cosa potranno giocare tra nuovi e vecchi titoli. Tra i games più quotati, c’è Spider Man Miles Morales, poi le spettacolari corse di Gran Turismo 7, cavallo di battaglia di PlayStation. Molto atteso è anche il sequel di Horizon: Zero Dawn, intitolato Horizon 2: Forbidden West, che vede il grande ritorno della sua amata protagonista Aloy, ancora una volta alle prese con macchine infernali e una natura incontaminata.
Non mancherà il ritorno dei titoli classici che hanno fatto la storia di PlayStation, a partire dalla popolare saga platform Ratchet and Clank, questa volta con un nuovo capitolo intitolato Ratchet and Clank: Rift Apart. C’è anche il puzzle/plaform Oddworld SoulsStorm che vede il ritorno del buon vecchio Abe, celebre protagonista della serie pubblicata per la prima volta su PlayStation e Windows nel 1997. I fan del genere “souls-like” saranno sicuramente entusiasti per l’annuncio del remake di Demon’s Souls che fa ritorno su PS5 dai tempi di PlayStation 3. Infine c’è anche un classico moderno che si prepara a debuttare su PlayStation 5, ossia Grand Theft Auto V.
Grandi assenti saranno invece Batman, God of War e Silent Hill, la celebre serie horror che manca oramai da diversi anni.
Ma poco male. La nuova console sembra davvero superlativa, nella tecnologia e nel pacchetto di giochi che offre. L’unica pecca è che bisognerà attendere ancora un po’ per poterla avere.
di: Maria Lucia PANUCCI
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