
Le pensioni saranno pagate seguendo un calendario per cognomi per evitare assembramenti. Possibili sorprese…
Al via l’erogazione delle pensioni Inps di settembre. Per evitare assembramenti presso gli uffici di Poste Italiane rimane il pagamento anche di questa mensilità in giornate diverse.
Nulla cambia per quanti hanno deciso di ricevere la pensione sul proprio conto corrente bancario, visto che in tal caso l’accredito avverrà il primo giorno bancabile del mese, ossia l’1 settembre. Per i pensionati, titolari di un conto BancoPosta, di un libretto di risparmio o di una Postepay Evolution, l’accredito della pensione verrà effettuato oggi.
Chi invece riscuote il proprio assegno allo sportello di Poste Italiane, dovrà presentarsi in giornate differenti in base alle iniziali del cognome. Si parte oggi con quelli che iniziano per A e B, domani toccherà alle lettere C e D, mentre venerdì sarà il turno dei cognomi che iniziano dalla E alla K. Sabato, ma solo di mattina, è previsto il pagamento delle pensioni per le lettere da L a O. Poi si riparte lunedì 31 agosto dalla P alla R e si chiuderà martedì 1 settembre con i cognomi che iniziano dalla S fino alla Z.
Per alcuni l’assegno di settembre sarà più ricco grazie alla quattordicesima che molti non hanno ricevuto con l’assegno di luglio. Poi anche per questo mese l’Inps ha confermato i conguagli dei modelli 730 che potrebbero far lievitare o ridurre il peso dell’assegno previdenziale, a seconda che al pensionato spettino rimborsi o trattenute. In pratica se il contribuente ha versato più tasse del dovuto avrà diritto al rimborso delle somme in eccesso, mentre se ha versato meno dovrà integrare la parte mancante che sarà quindi sottratta alla pensione con le trattenute.
di: Maria Lucia PANUCCI
Ti potrebbe interessare anche: