
Il presidente dell’Inps spiega che l’idea è quella di un’uscita anticipata per i lavoratori gravosi e usuranti
«Quota 100 è una misura sperimentale che si esaurisce nel 2021». Lo ribadisce ancora una volta Pasquale Tridico, il presidente dell’Inps, che spiega che sul tema delle pensioni il Governo sta lavorando a nuove opzioni che rendano l’uscita di Quota 100 più morbida.
L’idea più quotata è quella di studiare delle uscite anticipate dal 2022 per tutti i lavoratori gravosi e usuranti: «è questo il sentiero su cui bisognerebbe muoversi – spiega Tridico – insieme a quello di inserire una pensione di garanzia per i giovani».
E per quanto riguarda il debito dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale Tridico assicura che è tutto sotto controllo: il debito fa parte del bilancio dello Stato. «È ovvio che durante questo periodo abbiamo incamerato meno contributi – sottolinea – anzi, li abbiamo anche sospesi. Ma non c’è da allarmarsi: lo Stato si indebita, in modo sostenibile».
Sul tema della cassa integrazione, Tridico ha avvertito che potrebbero essercene tremila non pagabili, per dati errati o incompleti.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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