
Lo ha annunciato il ministro della Sanità, Jens Spahn
L’incubo Coronavirus continua a preoccupare la Germania che per questo motivo rimarrà in lockdown almeno fino alla fine di febbraio. Lo ha anticipato il ministro della Sanità tedesco, Jens Spahn che, nonostante un rallentamento del contagio, ha avvertito del rischio di un “notevole peggioramento” se le restrizioni dovessero venire allentate.
Solo qualche giorno fa era stata annunciata una chiusura totale fino al 14 febbraio (leggi qui).
A preoccupare sono soprattutto i rischi rappresentati dalle nuove varianti britannica, sudafricana e brasiliana del virus. Il Paese ha registrato complessivamente 50.642 morti dall’inizio della pandemia e 859 persone sono decedute nelle ultime 24 ore, dato in calo nel confronto settimanale. Queste cifre si basano sia su persone morte direttamente per la malattia provocata dal virus sia su persone con malattie preesistenti che sono state contagiate dal coronavirus e per le quali la causa esatta della morte non può essere dimostrata in modo definitivo.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ASKANEWS
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