Da oggi chiusi pub, ristoranti e teatri, insieme massimo in 6. Possibile un alleggerimento in occasione del Natale ma gli esperti avvisano: “sarebbe un grave errore”
Londra è di nuovo blindata a causa del Covid. Dalla mezzanotte ora locale la città è passata al livello più alto delle restrizioni anti Coronavirus, infliggendo un altro duro colpo all’economia e alla cultura prima di Natale. Con il passaggio della capitale britannica alla Fase 3 infatti teatri, pub, bar e ristoranti resteranno chiusi, anche se quest’ultimi potranno continuare a vendere cibo da asporto e a domicilio.
Da oggi poi i residenti non potranno socializzare in casa con nessuno che non sia della famiglia ma ci si potrà incontrare all’esterno in gruppi fino a 6.
I negozi essenziali e i parrucchieri possono ancora rimanere aperti, così come le scuole ma non i luoghi di intrattenimento al coperto.
Le limitazioni dureranno per ora fino al 23 dicembre quando in tutto il Regno Unito dovrebbe scattare un alleggerimento di cinque giorni delle restrizioni in occasione del Natale, consentendo spostamenti e incontri fino a un massimo di tre nuclei familiari. Ma ancora non è sicuro visto che gli esperti premono affinché questo non accada. «Crediamo che il Governo stia per commettere un altro grave errore che costerà molte vite», hanno scritto il BMJ e HSJ, autorevoli riviste mediche in un editoriale congiunto, il secondo in un secolo.
Intanto la fiala e la siringa della prima vaccinazione contro il Covid-19 saranno esposte l’anno prossimo al Museo della Scienza di Londra. Si tratta dell’occorrente che è servito per vaccinare Margaret Keenan, 91 anni da compiere domani, diventata la prima persona al mondo a ricevere un vaccino Covid-19 al di fuori degli studi clinici.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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