
Finora quest’anno ha messo a segno un +72%. Un rally impressionante che si è riflesso anche nelle commissioni di transazione, aumentate di almeno 20 volte tra febbraio 2020 e febbraio 2021
Il bitcoin balza sopra i 50.000 dollari, mettendo a segno un nuovo record. Il rally è alimentato dal fatto che la più importante criptovaluta al mondo sta guadagnando consensi tra i grandi investitori tradizionali. In mattinata la moneta virtuale ha raggiunto un nuovo massimo a 50.602 dollari e ora sale del 3,81% a 49.785 dollari. La capitalizzazione di mercato è salita a oltre 937 miliardi di dollari (+3,5%), mentre i volumi scambiati nelle ultime 24 ore sono più di 77 miliardi (-4,4%).
Il suo valore è aumentato di oltre il 73% da inizio anno, dopo aver terminato il 2020 con una crescita del 170% nel quarto trimestre a circa 29.000 dollari. Già alla fine della prima settimana di gennaio era salito a quota 40.000 dollari, mentre ci sono volute quasi 6 settimane per superare anche la soglia dei 50 mila dollari.
Il rally si è riflesso anche nelle commissioni di transazione. I dati presentati dal simulatore di trading in criptovalute, Crypto Parrot, hanno, infatti, indicato che le commissioni sono aumentate di almeno 20 volte tra febbraio 2020 e febbraio 2021 su una media a 30 giorni. A febbraio dello scorso anno, la commissione a transazione era pari a 0,6 dollari, mentre l’8 febbraio di quest’anno era di 12,46 dollari, una crescita di ben il +1.976,66%.
«Poiché la quantità massima di Bitcoin in circolazione è tecnicamente limitata e la quantità di Bitcoin appena creati continua a diminuire, la criptovaluta è spesso definita come oro digitale», ha spiegato Dominik Poiger, product manager della società di gestione degli investimenti VanEck, confermando che l’impressionante rally del bitcoin nelle ultime settimane ha reso questa criptovaluta interessante per molti investitori, anche istituzionali, come alternativa di investimento.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: