Ma il ministro della Salute Spahn assicura: “Tutti saranno vaccinati entro l’estate”
La Germania ha deciso in una riunione straordinaria di sospendere l’uso del vaccino targato Astrazeneca alle persone sotto i 60 anni, in scia alle preoccupazioni per il rischio trombosi e i coaguli di sangue insoliti segnalati in un numero esiguo di giovani che hanno ricevuto il vaccino.
Tuttavia, è bene ricordare che gli studi finora condotti dimostrano l’efficacia di questo farmaco contro il Coronavirus e le autorità di regolamentazione internazionali hanno riscontrato che i benefici superano significativamente i rischi. La stessa azienda coinvolta ha assicurato che sta continuando ad analizzare i suoi dati per capire “se questi casi molto rari di coaguli di sangue associati a trombocitopenia si verificano più comunemente di quanto ci si aspetterebbe naturalmente in una popolazione di milioni di persone“.
Nonostante questa decisione la Germania procede comunque spedita nella campagna vaccinale al punto che secondo il ministro della Salute Jens Spahn l’immunità di gregge verrà raggiunta entro l’estate, quindi tra pochi mesi. «Se gli impegni di consegna sono mantenuti e tutti i vaccini ricevono le approvazioni come previsto – ha detto – allora si sarà in grado di vaccinare la popolazione entro la fine dell’estate, senza cambiare la tempistica già approvata».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/HAYOUNG JEON
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