
Bene le vendite all’estero che hanno registrato un aumento del 13,9%
Inizia bene il 2021 per Valsoia. Nel primo trimestre 2021 l’azienda italiana, specializzata nell’alimentazione salutistica, ha annunciato di aver registrato ricavi di vendita per 20,58 milioni di euro, in crescita del 15,2% rispetto allo stesso periodo del 2020, quando sono stati di 17,86 milioni. I ricavi da vendite all’estero hanno registrato un aumento del 13,9%.
Nel corso del mese di aprile il trend dei ricavi è proseguito positivamente per tutte le principali marche della società con l’eccezione delle confetture Santa Rosa che hanno registrato una netta frenata rispetto allo stesso periodo del 2020.
Al 31 marzo 2021 la posizione Finanziaria Netta risulta positiva per 19,6 milioni di euro, in diminuzione rispetto al corrispondente periodo dell’esercizio precedente (25,1 milioni al 31 marzo 2020) in considerazione della uscita di cassa pari a circa 13,0 milioni avvenuta a fronte della acquisizione della Piadina Loriana. «Abbiamo migliorato i ricavi di tutti i nostri brand nonostante il confronto con la parte iniziale del lockdown, marzo 2020, che vide crescere significativamente le scorte in famiglia e presso i retailers – ha dichiarato il presidente di Valsoia, Lorenzo Sassoli de Bianchi. – In questi primi mesi del 2021 abbiamo inoltre presentato al mercato numerose innovazioni nell’area salutistica e avviato con successo la gestione della Piadina Loriana. Le vendite all’estero ci danno soddisfazione proseguendo nella loro crescita e stimolandoci a velocizzare il processo di internazionalizzazione della nostra società».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
LEGGI ANCHE: Salute, Valsoia sigla un accordo con Vallé per la distribuzione in esclusiva del marchio in Italia
Ti potrebbe interessare anche: