
La scadenza fissata per confermare di volerne usufruire è il 28 luglio
Sport e Salute Spa, l’azienda pubblica italiana che ha il ministero dell’Economia e delle Finanze come unico azionista, ha annunciato che sono riaperti i termini per l’erogazione automatica del bonus per i collaboratori sportivi.
La nuova finestra di accesso è dedicata a tutti i richiedenti che non erano riusciti a confermare di avere i requisiti necessari e permetterà di ricevere l’indennità relativa al trimestre di gennaio-febbraio-marzo e al bimestre aprile-maggio 2021.
Gli aventi diritto hanno ricevuto una nuova mail, inviata all’indirizzo inserito in piattaforma informatica. Per questo si invita a controllare tutti i messaggi ricevuti, anche in spam e in posta indesiderata, e a verificare che la propria casella non sia piena o inattiva.
All’interno dell’email c’è un link personalizzato che bisogna seguire, rispettando la procedura guidata per confermare la permanenza dei requisiti richiesti dalla legge oppure rinunciare all’indennità, il tutto entro le ore 14 di mercoledì 28 luglio. «Tutti i soggetti cui è stata inviata la nuova mail per l’erogazione automatica delle indennità, possono accedere alla piattaforma per confermare, o meno, di avere i requisiti necessari – è spiegato nel comunicato – in caso di mancata risposta entro le ore 14.00 di mercoledì 28 luglio 2021 non sarà più possibile effettuare l’erogazione automatica».
Il bonus per i collaboratori sportivi viene erogato sulla base di tre fasce reddituali: per chi ha percepito compensi fino a quattro mila euro relativi ad attività sportive nel 2019, l’indennità è di 1.200 euro. Chi ha guadagnato tra i quattro e i 10 mila euro l’importo sale a 2.400 euro. Chi ha superato i 10 mila euro di compensi riceverà invece 3.600 euro. Il contributo non concorre alla formazione del reddito e può essere erogato ai lavoratori con rapporti di collaborazione presso: Comitato Olimpico Nazionale (CONI), Comitato Italiano Paralimpico (CIP), federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva riconosciuti da CONI e CIP, società e associazioni sportive dilettantistiche che, a causa dell’emergenza Covid, hanno cessato, ridotto o sospeso la loro attività. Sono inoltre inclusi anche tutti i rapporti di collaborazione scaduti entro il 30 dicembre 2020 e non più rinnovati.
Per ricevere il bonus occorre non essere percettori di Reddito di Cittadinanza e Reddito di Emergenza, Cassa Integrazione Ordinaria (CIGO), Cassa Integrazione Straordinaria (CIGS), Cassa Integrazione in Deroga (CIGD) o di Assegno Ordinario del Fondo di Integrazione Salariale (Aso-Fis), e nemmeno di altri aiuti economici.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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