
Lo slittamento non comporta nessun impatto sulla tempistica della precompilata
Ci sarà più tempo per inviare i dati relativi alle spese sanitarie. Gli operatori tenuti alla trasmissione potranno mandare quelli relativi al primo semestre del 2021fino al 30 settembre 2021. Lo comunica una nota congiunta Mef-Agenzia delle Entrate. «Per venire incontro alle esigenze rappresentate dalle associazioni di categoria – spiegano in una nota congiunta – il decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 23 luglio 2021, nel modificare le scadenze già previste dal decreto dello stesso Ministero dell’Economia e delle Finanze del 19 ottobre 2020, ha infatti differito al 30 settembre 2021 il termine previsto per la trasmissione al sistema Tessera Sanitaria da parte dei soggetti obbligati».
Lo slittamento non comporta nessun impatto sulla tempistica per l’elaborazione della dichiarazione precompilata 2022.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/FABIO FRUSTACI
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