
Il totale delle masse gestite a fine semestre è pari a 197,8 miliardi di euro, in aumento di 14 miliardi di euro rispetto ai 183,4 miliardi di euro del 30 giugno 2020
La raccolta netta di Anima è positiva per 1,1 miliardi e i ricavi totali si attestano a 232 milioni nei primi 6 mesi del 2021, +25% sullo stesso periodo del 2020. Il totale delle masse gestite a fine semestre è pari a 197,8 miliardi di euro, in aumento di 14 miliardi di euro rispetto ai 183,4 miliardi di euro del 30 giugno 2020.
In questo periodo l’utile netto si è attestato a 129,8 milioni di euro (+79% rispetto all’anno scorso), mentre l’utile netto normalizzato (che non tiene conto di costi e/o ricavi straordinari e/o non monetari, fra i quali gli ammortamenti di intangibili a vita utile definita e il sopra citato affrancamento) è stato di 124,5 milioni di euro (+32% rispetto al 2020).
Soddisfatto l’ad di Anima, Alessandro Melzi d’Eril che ha detto: «il semestre appena chiuso aggiorna i valori massimi mai raggiunti dal Gruppo ANIMA sia in termini di dati economico-finanziari che come dati di masse in gestione. In un contesto in costante evoluzione dimostriamo ancora una volta la nostra capacità di focalizzazione sull’operatività e di generazione di risultati per i nostri azionisti, rimanendo sempre pronti a cogliere opportunità di natura straordinaria che si dovessero presentare».
di: Maria Lucia PANUCCI
Ti potrebbe interessare anche: