
La Cina ha predisposto un ingente piano di riduzione e compensazione delle emissioni. Il risultato è lo stesso che si sarebbe ottenuto piantando 1,2 milioni di alberi
Il 4 febbraio prenderanno il via le Olimpiadi invernali di Pechino; i giochi saranno i primi carbon neutral della storia. Per la prima volta infatti verranno impiegate tecnologie per ridurre l’emissione di anidride carbonica. La compensazione stimata equivarrà alle emissioni di 3.900 automobili ed è all’incirca la stessa che si potrebbe ottenere piantando 1,2 milioni di alberi.
Pechino ha studiato nel dettaglio l’organizzazione dell’evento, predisponendo il tutto in base ai principi di sostenibilità ambientale. Le azioni di riduzione e/o compensazione delle emissioni sono state descritte nel report Pre-Games Sustainability.
Qui si legge che l’allestimento delle Olimpiadi nel suo complesso avrebbe un “costo” di 1,3 milioni di tonnellate di CO2 equivalente. L’impatto maggiore ce lo avrebbero la costruzione delle strutture, i trasporti e l’accoglienza degli spettatori.
La Cina è quindi intervenuta su questo piano agendo secondo tre pilastri. Innanzitutto il riciclo, compreso quello di strutture già esistenti; l’80% delle sedi dedicate alle competizioni sono “ereditate” dalle Olimpiadi estive del 2008. Si è investito poi nell’impiego di tecnologie refrigeranti e di energie rinnovabili, specialmente nelle nuove costruzioni.
Tutte e 26 le sedi saranno infatti alimentate da energia pulita, anche grazie a soluzioni innovative. È il caso ad esempio dell’ovale di pattinaggio come Ice Ribbon, che sarà il primo al mondo a sfruttare l’anidride carbonica per creare il ghiaccio. Il sistema consente di riutilizzare anche il calore di scarto prodotto dalla refrigerazione, con un efficientamento energetico del 30-40%.
Un cospicuo investimento è stato poi indirizzato proprio alle automobili: il 100% dei veicoli adibiti al trasporto di passeggeri (l’85% di tutti i veicoli) sono alimentate da batterie e celle a combustibile, a idrogeno o a gas naturale.
di: Marianna MANCINI
FOTO: PIXABAY
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