
Spetta ai singoli Stati membri decidere
«Non c’è nessun progetto di eurobond per le spese energetiche a livello di Commissione, forse c’è a livello di qualche Stato membro». Il vice presidente esecutivo della Commissione Ue Frans Timmermans smentisce così l’ipotesi di mettere in campo lo strumento del debito comune per l’emergenza energetica circolata ieri (guarda qui).
«Gli Stati membri – ha proseguito – sono liberi nelle scelte che formulano nel loro mix energetico. Sono tenuti a rispettare le regole sulla riduzione delle emissioni ma spetta ai singoli Stati membri decidere in questo settore. E’ immaginabile che alcuni Stati membri possano decidere di non utilizzare il gas come combustibile di transizione ma di mantenere un po’ di più il nucleare o il carbone».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: SHUTTERSTOCK
Ti potrebbe interessare anche: