Il CdA della holding della famiglia Agnelli-Elkann ha proposto all’assemblea dei soci un dividendo di invariato di 43 centesimi per azione
Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann, ha chiuso il 2021 con un utile consolidato di 1.717 milioni di euro rispetto alla perdita di 30 milioni del 2020.
La società spiega che il risultato è dovuto al “miglioramento delle performance delle società operative (3.009 milioni di euro) parzialmente compensato dalla transazione fiscale per 744 milioni e da perdite non ricorrenti per 504 milioni derivanti dal deconsolidamento di FCA a seguito della fusione con PSA”.
Il Net Asset Value a fine 2021 era di 31.069 milioni (+7.028 milioni rispetto a fine 2020) mentre NAV per azione si è attestato a 132,41 euro, in aumento di 30,33 euro per azione (+29.7%).
Il CdA ha proposto all’Assemblea dei soci il pagamento di un dividendo invariato di 43 centesimi per azione.
di: Francesca LASI
FOTO:
Ti potrebbe interessare anche: