Chi non ha modo di accedere in prima persona ad alcuni servizi, disponibili nell’area riservata del sito dall’Agenzia, potrà delegare un familiare o una persona di fiducia. Le abilitazioni saranno al 31 dicembre dell’anno in cui sono state rilasciate
Novità dall’Agenzia delle Entrate. Chi non può accedere in prima persona ad alcuni servizi, disponibili nell’area riservata del sito dell’Agenzia, potrà delegare un familiare o una persona di fiducia.
La novità è contenuta in un provvedimento del Direttore dell’Agenzia, che mira ad agevolare i contribuenti che hanno difficoltà ad accedere alle informazioni e ai servizi fiscali online tramite Spid, Carta d’identità elettronica e Carta nazionale dei servizi.
La semplificazione riguarda, soprattutto, i tutori e i curatori speciali, gli amministratori di sostegno e i genitori di figli minorenni, ma vale anche per chi vuole consentire a un parente o a una persona di fiducia di accedere per proprio conto.
Le abilitazioni saranno valide fino al 31 dicembre dell’anno in cui sono state rilasciate. Un’opzione disponibile per tutti i contribuenti è quella di richiedere l’abilitazione all’accesso, per proprio conto, ai servizi online dell’Agenzia delle Entrate da parte del coniuge, dei figli, di un parente/affine entro il quarto grado o di una persona di fiducia.
Ogni contribuente potrà designare un solo rappresentante e ogni persona potrà essere designata al massimo da tre contribuenti. La procura non potrà essere conferita a titolo professionale.
La procura, che non potrà essere conferita a titolo professionale, potrà essere presentata presso un qualsiasi Ufficio territoriale dell’Agenzia, tramite il servizio web “Consegna documenti e istanze” disponibile nell’area riservata, oppure inviando la documentazione con pec a una direzione provinciale.
Se invece il rappresentato è impossibilitato a presentare direttamente la procura a causa di patologie, la domanda potrà essere presentata dalla persona di fiducia prescelta a un qualsiasi Ufficio territoriale dell’Agenzia, allegando copia del documento di identità di entrambi e l’attestazione dello stato di impedimento del rappresentato rilasciata dal medico di famiglia.
Il tutore (o il curatore speciale) potrà richiedere di essere abilitato all’accesso ai servizi online per conto della persona sotto tutela presentando l’apposito modulo disponibile sul sito dell’Agenzia delle Entrate e allegando la documentazione che attesta la propria qualifica. Sono previste modalità analoghe per gli amministratori di sostegno. gli amministratori di sostegno.
Sarà possibile presentar la richiesta anche per i genitori di minorenni.
L’accesso all’area riservata avverrà sempre attraverso le credenziali personali del rappresentante che, dopo l’autenticazione mediante Spid, Cie o Cns, potrà scegliere se operare per conto proprio o della persona rappresentata.
Sarà anche possibile accedere a molte delle informazioni disponibili nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, come le consultazioni ipo-catastali, il cassetto fiscale, la stampa dei modelli F24, le ricevute dei pagamenti pagoPA, e gli avvisi di regolarità e irregolarità.
di: Francesca LASI
FOTO: ANSA/LUCA ZENNARO
Ti potrebbe interessare anche: