
Tra i titoli giù le banche, brilla Diasorin
Chiude in calo ma limita le perdite Piazza Affari con Milano a -0,7% dopo le dimissioni del premier e la prospettiva di elezioni anticipate in autunno. A corrente alternata le altre piazze continentali: in positivo Parigi (CAC 40 +0,02%) e Amsterdam (AEX +1,08%) mentre perdono terreno Francoforte (DAX 40 -0,56%), Madrid (IBEX 35 -0,48%) e Londra (FT-SE 100) dopo le decisioni dell’Eurotower che ha alzato, per la prima volta dal 2011, i tassi di 50 punti base, più del previsto, aprendo a ulteriori aumenti nei prossimi mesi, e ha lanciato il cosiddetto scudo anti-spread.
A Milano ha chiuso bene Stmicroelectronics a +0,68%, ma ancora meglio fanno Amplifon +2,28% e Diasorin +4,32%. In forte “rosso” invece tutti i titoli finanziari e più ciclici come Unicredit -4,16%, Banca Generali -2,27%, Poste Italiane -5,19%, Intesa Sanpaolo -2,92%, Unipol -3,94% e Bper Banca -3,42% che hanno terminato in fondo al segmento principale di Piazza Affari.
Altra seduta da dimenticare per Saipem -5,25% e Telecom Italia -4,33% che risente della fine anticipata del governo Draghi che potrebbe mettere in stand by diversi dossier, a partire dalle rete unica.