
I volumi di Basf sono stabili. L’utile è salito del +26,3% a 2,1 miliardi
Una crescita dei ricavi tra 86 e 89 miliardi di euro, con un utile ante effetti speciali compreso tra 6,8 e 7,2 miliardi di euro: è quanto stima il gruppo petrolchimico Basf per la seconda metà dell’anno, sempre che non vi siano restrizioni derivanti da nuovi blocchi in Cina e che la carenza di gas naturale non porti ad arresti della produzione in Europa. L’utile è salito del +26,3% a 2,1 miliardi
Il gruppo ha visto aumentare nel secondo trimestre dell’anno le vendite del +16,3% a 23 miliardi di euro, in gran parte grazie all’aumento dei prezzi, mentre i volumi hanno subito una leggera contrazione dello 0,2%.
In particolare le vendite nel segmento dei prodotti chimici sono aumentate del +27,2% rispetto al secondo trimestre 2021, raggiungendo i 4,3 miliardi di euro, mentre quelle relative al segmento Materials hanno visto +29,9% rispetto allo stesso periodo 2021, per complessivi 4,9 miliardi di euro.