
La vendita di case esistenti negli Usa a luglio ha toccato quota 4,81 milioni in calo rispetto a giugno quando sono state vendute 5,1 milioni. Si tratta del dato più basso dal maggio 2020
La vendita di case esistenti negli Usa a luglio ha toccato quota 4,81 milioni in calo rispetto a giugno quando sono state vendute 5,1 milioni e sotto le stime che prevedevano 4,89 milioni. Si tratta del dato più basso dal maggio 2020. Le vendite sono diminuite per il sesto mese consecutivo, riflettendo l’impatto del picco del tasso ipotecario del 6% all’inizio di giugno.
«Le vendite di case potrebbero presto stabilizzarsi poichè i tassi dei mutui sono scesi vicino al 5%, dando così un ulteriore impulso al potere d’acquisto agli acquirenti di case», ha affermato Lawrence Yun, capo economista di Nar.
Il prezzo medio delle case esistenti per tutti i tipi di alloggi è di 403.800 dollari, in aumento del 10,8% rispetto a luglio 2021 e l’inventario totale delle abitazioni è aumentato del 4,8% a 1.310.000 unità. Le vendite di case unifamiliari sono diminuite del 5,5% a 4,31 milioni mentre quelle in cooperativa sono diminuite del 9,1% a 500.000 unità.
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