Secondo l’Ine, escludendo l’energia, lo scorso luglio i prezzi industriali hanno registrato un aumento su base annua del 14,8%, oltre 25 punti in meno rispetto al tasso generale
I prezzi alla produzione dei prodotti industriali in Spagna sono aumentati del 40,4% a luglio rispetto allo stesso mese del 2021 e hanno ristagnato rispetto al mese precedente. L’ha riferito l’Istituto Nazionale di Statistica Ine.
Tra i settori che hanno guidato la ripresa dei prezzi industriali a luglio vi sono l’energia, la cui variazione annua è scesa di 10 punti al 100,6%, a causa della minore produzione di energia elettrica e della raffinazione del petrolio; e i beni intermedi, il cui tasso annuo è sceso di quasi 2,5 punti al 22,1%, soprattutto a causa della fabbricazione di prodotti di base in ferro e del minor costo di produzione dei metalli preziosi.
Per contro, il tasso annuo dei prezzi dei beni di consumo non durevoli è aumentato di oltre un punto a luglio, raggiungendo l’11,6%, a causa dell’aumento dei prezzi della lavorazione e conservazione della carne e della produzione di prodotti a base di carne.
Secondo l’Ine, escludendo l’energia, lo scorso luglio i prezzi industriali hanno registrato un aumento su base annua del 14,8%, cinque decimi di punto percentuale in meno rispetto a giugno e oltre 25 punti in meno rispetto al tasso generale.
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