
La sostenibilità e la lotta ai cambiamenti climatici dei più giovani si fa sentire sul mercato delle auto
Da 2011 a oggi il mercato delle automobili ha subito un brusco rallentamento. Le cause alla base sono sostanzialmente due: il problema della sostenibilità ambientale e quello delle scarse risorse economiche dei potenziali nuovi acquirenti.
Secondo i dati di Aci e Istat in 10 anni il numero delle automobili intestate a under 25 è diminuito del 43%, una diminuzione che ha allarmato gli addetti del settore che si sono mesi a indagare da cosa fosse scatenato il cambiamento.
Per il fronte economico pesa a riduzione del 68% degli occupati under 25 avvenuta tra il 1981 e il 2921, parimenti negli ultimi anni si sono moltiplicate le soluzioni di mobilità alternativa. La GenZ chiede in maniera sempre più dirompente un cambiamento delle politiche e dello stile di vita per salvare il Pianeta dai cambiamenti climatici, allontanandosi dall’idea dell’acquisto di un’auto.
Lo sharing, inoltre, attrae non solo il pubblico di più giovani, ma anche utenti adulti che trovano nello sharing la soluzione per velocizzare e ridurre i costi di trasporto. Di fronte a un cambiamento di prospettiva le grandi case automobilistiche hanno deciso di seguire la strada della sostenibilità, le più forti aziende hanno avviato le procedure di migrazione e di insediamento all’interno del mercato dell’auto elettrica.