
La newsletter Platformer ha dichiarato che i dipendenti Twitter stanno ripristinando più di 62.000 account sospesi, tra questi circa 11.000 sarebbero collegati alla disinformazione sul Covid
In un recente aggiornamento al suo sito web, Twitter ha dichiarato che a partire dal 23 novembre non ha più applicato la policy sulla disinformazione collegata al Covid-19. La decisione è legata al cambio di proprietà della piattaforma, poiché Elon Musk, il nuovo ceo si è impegnato per una totale libertà di parola sul social.
Nel dicembre 2020, Twitter aveva cominciato ad etichettare come disinformazione tutte le informazioni non scientifiche sul Covid e sui vaccini. Intanto la newsletter Platformer ha dichiarato che i dipendenti Twitter stanno ripristinando più di 62.000 account sospesi, tra questi circa 11.000 sarebbero collegati alla disinformazione sul Covid.