
L’accordo potrebbe arrivare lunedì 19 dicembre
Il Consiglio Ue, tenutosi a Bruxelles, ha dato l’ok al price cap al prezzo del gas ma i leader non hanno ancora trovato un’intesa sulla soglia. A margine del vertice alcune fonti europee hanno riferito che i Paesi stanno trattando in vista del Consiglio Affari Energia di lunedì 19 dicembre.
«Se Germania, Francia e Italia trovano un accordo allora il più è fatto» hanno dichiarato le fonti, sottolineando che i tre Paesi rappresentino ciascuno un gruppo di capitali con una specifica posizione sul tetto al prezzo del gas.
In realtà i dettagli tecnici della soglia non sono sul tavolo dei leader,: al momento, quindi, si è dato mandato al Consiglio Ue di trovare un accordo sul meccanismo di correzione del mercato lunedì. Le trattative sulla soglia – che va dai 160 a 220 euro – sono affidate agli sherpa, ossia i funzionari e diplomatici.
«Il Consiglio europeo si compiace dei progressi compiuti e invita il Consiglio a portare a termine, il 19 dicembre 2022, i suoi lavori sulle proposte di regolamento del Consiglio – si legge nelle conclusioni – che rafforzano la solidarietà attraverso un migliore coordinamento degli acquisti di gas, in particolare attraverso la piattaforma dell’energia dell’Ue, gli scambi transfrontalieri di gas e affidabili parametri di riferimento dei prezzi, un regolamento del Consiglio che istituisce un quadro per accelerare la diffusione delle energie rinnovabili e un regolamento che istituisce un meccanismo di correzione del mercato per proteggere i cittadini e l’economia da prezzi eccessivamente elevati».
«Ci sono molti progetti in cantiere che devono essere avviati, l’autorizzazione alle rinnovabili, il pacchetto sulla solidarietà e gli acquisti comuni, e naturalmente, il meccanismo di correzione del mercato – ha dichiarato la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen – Sono fiduciosa che lunedì prossimo il Consiglio Energia raggiungerà un accordo su tutti e tre, un altro successo della presidenza ceca, ma sullo sfondo di questo contesto di prezz
Dal Consiglio Ue la presidente del Consiglio Giorgia Meloni esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto sugli aiuti all’Ucraina e la tassazione minima delle multinazionali, l’ assistenza macro-finanziaria all’Ucraina con garanzia sul bilancio Ue, e l’approvazione del Pnrr ungherese.
«Ritengo che sia un grande successo essere riusciti a sciogliere un nodo politico così importante. Ho avuto interlocuzioni fruttuose con i premier di Polonia e Repubblica Ceca – ha dichiarato la premier – un incontro decisivo che di fatto ha sbloccato la situazione».