
Secondo i dati rilevati dalle Camere di commercio ed elaborati da Bmti i prezzi all’ingrosso del cotechino sono cresciuti del 13,7%, lenticchie quasi +30%
Rincari a doppia cifra rispetto allo scorso anno per la tradizionale accoppiata cotechino-lenticchie, immancabili prodotti del cenone di Capodanno. Secondo i dati rilevati dalle Camere di commercio ed elaborati da Bmti i prezzi all’ingrosso del cotechino (dati della Camere di Commercio di Parma per il Modena Igp precotto 500 gr.) sono cresciuti del 13,7% rispetto a dicembre 2021, sostenuti dagli aumenti delle quotazioni dei tagli di carne suina e dei costi energetici.
Ancora più marcato il rialzo delle lenticchie sfuse con quotazioni salite, rispetto a dodici mesi fa, del 27,7% (il dato è della Camera di Commercio di Perugia).
Sul fronte di vini, il 2022 si chiude con una crescita di quasi il 10%, rispetto a novembre 2021 per i prezzi degli spumanti prodotti con metodo classico; questo nonostante l’affievolimento dei listini registrato nella seconda parte dell’anno; nello specifico, infatti, il comparto ha dovuto fronteggiare robusti incrementi delle materie prime utilizzate in cantina, come il vetro, la carta, il cartone e l’energia elettrica.
Del resto, rileva infine Bmti, l’aumento dei prezzi che, nel corso del 2022, ha colpito tutte le materie prime agricole e dei prodotti agroalimentari non poteva non avere i suoi effetti anche su alcuni dei prodotti tipicamente consumati in questo periodo.
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